Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

Bitto: l’incredibile storia continua.

Michele Corti dal sito dei Ruralpini continua la “resistenza” per il Bitto. L’atteso incontro con l’artista Van de Sfroos e la speranza di ricevere il suo aiuto mediatico è svanita. Ecco il suo post: clicca  e leggi.

Lo stato generale di tutti i guru del gusto è mobilitato e, sicuramente, qualcosa succederà. Intanto i produttori che si sono dissociati hanno già una multona da pagare…

Si aprisse il calderone di tante altre Dop, IGP e compagnia bella, sai che sorprese! (By Corsaro)

2 Commenti »

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2 Risposte a “Bitto: l’incredibile storia continua.”

  1. 1

    marzia dice:

    ce ne sarebbe, o se ce ne sarebbe!

  2. 2

    Corsaro dice:

    A parte tante cose, direi, discutibili credo che del prodotto originale ci sia ben poco in certe certificazioni. Qualche culo pallido dirà “meno male”, perchè siamo nel terzo millenio dove hccp e roba simile garantiscono il tutto buono.
    Rimpiango i tomini fatti dalle mani rugose di vecchie contadine. Rimpiango il gusto e l’attesa.

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