Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

Agroblogger: non solo virtuale!

Interrompo un attimo il silenzio-blog  causa intasamento lavoro per questa notizia che farà STORIA. Incredibile: “siamo riusciti ad incontrarci e, se vero che, da cosa nasce cosa siamo a posto!”                  

 

 

Ora spiego meglio.                                                                                                                                             La provincia di Cuneo, o provincia Granda (paese dei balocchi come la chiamo con affetto), è una provincia prevalentemente agricola. Qui è tutto buono, pulito e giusto e vigila, per assicurare che tale paradiso prosperi, una forza, oscura, che per l’occasione riesce ad assumere più identità. Comunque si cammuffi ha un odore inconfondibile: ZOLFO. Ma torniamo a noi, che è meglio! Ieri sera, lo dico con noncelato orgoglio di contadino libero e consapevole, c’è stato il primo incontro tra gli appartenenti al  sindacato agricolo A.T.A della provincia di Cuneo (che rappresento)  e un gruppo, in trasferta da terre lontane, dei contadini trasversali, risultato: FUOCHI E FIAMME. Cosa vuole dire tutto ciò? Vuole dire che certi contadini si sono svegliati!  Preso consapevolezza delle loro legittime possibilità VOGLIONO CAMMINARE SENZA FILI (tipo burattini). Questo anche  stringendo alleanze con altri contadini (la rete ci aiuta)  in modo di formare una rete nazionale FATTA E GESTITA DA AGRICOLTORI in prima linea. BASTA DELEGARE DELEGATI MUMMIE CADAVERI AMBULANTI SENZA NERVO CHE CI HANNO RIDOTTO ALLA FAME! DOVE E’ LA TRIADE AGRICOLA? SOLO A PARLARE DI FARMER MARKKETTE E UTOPIE VARIE  MA ,DI CARO GASOLIO AGRICOLO, SEMENTI E CONCIMI? E ORA CHE SUBIAMO UNA RIDICOLA QUOTAZIONE DEL MAIS CHE FANNO? ABBIAMO LE MANI CHE PRUDONO, DALLE PULCI E ZECCHE CHE CI TENIAMO ADDOSSO DA TROPPO TEMPO.

Comizi a parte devo dire che sono uscite idee interessanti che proporremo strada facendo. NOI, non abbiamo fretta. (By Corsaro)

8 Commenti »

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8 Risposte a “Agroblogger: non solo virtuale!”

  1. 1

    Alberto M. dice:

    Quanto sei arrabbiato! Sbaglio o più del solito? E poi chi sono queste forse oscure, a chi alludi? Se quelli che penso non mi sembra che siano così come dici.

  2. 2

    Corsaro dice:

    Siamo in um momento storico memorabile: il crollo del mondo dei culi pallidi. Il mondo della fuffa, delle cordate, degli affaristi mannari travestiti da capuccetto rosso. Palloni gonfiati che hanno speculato su tutto senza morale, senza scrupoli e senza freni. Massa di pecoroni che hanno applaudito un sistema spazzatura che si riproponeva di continuo in tv, sul tram e in campagna. Ora ci dicono che questo succede solo in U.S.A. Ma dai! Balle! Qui da noi non è da meno se non peggio. Banche, USURAIE, che hanno da sempre applicato condizioni più care di tutta l’Unione stanno cominciando a vacillare. Oggi, domenica 5 october 2008, riunione straordinaria degli azionisti di unicredit…e non penso che si parli di dove fare la settimana bianca.
    La libertà ha un prezzo, ma continuare di questo passo è impossibile. I colabrodi non si riparano. Il caso Alitalia è emblematico: I NOSTRI SOLDI TRASFORMATI IN MERDA E LA MERDA IN PLUSVALENZA che poi si vorrebbe rifilare a qualcuno. Ecco cosa sono stati capaci i “nostri” imprenditori. VERGOGNA!
    Io mi arrabbio di più per la totale assenza di un impronta sindacale in queste vicende. Dove sono stati fino ad oggi? Al guinzaglio dei lobbysti…prondi a berliccare loro le mani, per non dire altro.

  3. 3

    Luca dice:

    Già, proprio così… Cda straordinario di domenica mattina, e oggi all’apertura delle Borse -13%!!! Ci sarà da preoccuparsi?! Ma va là, lavura, barbun…

  4. 4

    Alberto M. dice:

    Effettivamente…chissà il TFR che fine ha fatto. Io non ho aderito a quel “sequestro” legalizzato. Già! Chissà che fine ha fatto!

  5. 5

    G.T.Agricoltori dice:

    ciao Corsaro, dopo qualche giorno di assenza (causa lavori) eccomi qua, e siccome sono uno degli artefici dell’incontro non virtuale che hai avuto, sono contento che sia stato un incontro proficuo, e speriamo proprio che da cosa nasce cosa.
    la rete ci aiuterà, anche se non abbiamo sempre (siamo Agricoltori) tempo disponibile, mentre i NOSTRI IMPIEGATI che stanno al computer tutto il giorno, non fanno neanche il lavoro che devono fare!!!
    Ps. x Alberto chi sono quelli che pensi tu???

  6. 6

    Alberto M. dice:

    Penso sindacati, pseudosindacati e i vari incantatori di serpenti che con i loro pifferi magici hanno incantato la gente creando la food-generation: tutti esperti di cibo.
    Mentre 3/4 di mondo muore di fame.
    Ma vorrei sentire l’interessato anche perchè quello che lui dice del food è un male comune a tutte le categorie, un male di malagestione.

  7. 7

    G.T.Agricoltori dice:

    Alberto io dico solo che noi trasversali o quelli dell’A.T.A non siamo sindacalisti, ma siamo AGRICOLTORI quelli che lavorano la terra realmente e siamo più svegli di altri, mentre i nostri sindacati sono ormai in mano a funzionari che non sanno cosa vuol dire sudare e lavorare in mezzo ai campi, ma è anche vero che i sindacati ormai in tutte le categorie sono così!

  8. 8

    Corsaro dice:

    Alberto mi stuzzica ma sa bene come la penso. Però, ad oggi, la lagna non serve bisogna agire, proporre farsi carico di un progetto e “picchiare duro” tutto e tutti per realizzarlo. Il mio progetto è semplice: vorrei potere continuare a fare l’agricolo. Per realizzare ciò non basta arroccarsi in casa e vendere cipolle, patate ed un coniglio al passante, bisogna riprendersi la regia della sala macchine, localmante e poi…si vedrà. E’ stato detto l’altra sera con Fabiano che tutti ora parlano di come aggiustare le cose di questa crisi ma, IN VERITA’ VI DICO, che NON ESISTE CHE IL MANDANTE VOGLIA AGGIUSTARE CIO’ CHE HA ROTTO. Esiste che il mandate voglia scaricarsi le responsabilità di ciò che è successo assumendo una ridicola regia nella altrettanto ridicola impresa di restauro. TUTTI A CASA! VERGOGNA! SI SONO MANGIATI 50 ANNI DI RISPARMI, PRIMA LO STATO SOCIALE, POI I DANE’, SIA CON L’INVENZIONE DELL’EURO SIA INFILANDOCI LE MANI IN SACCOCCIA. L’ECONOMIA ITALIANA? FUMO, DENTRO SCATOLE CINESI. MATRIOSKE. DI REALE BEN POCO! LA BANCHE? FUFFA USURAIA. IN U.S.A DEVONO PRESENTARE IL BILANCIO TUTTI I GIORNI, IN CHIUSURA QUI…MAI. E POI FATE UN SONDAGGIO SEMPLICE-SEMPLICE: CHIEDETE AI CORRENTISTI CHE CONOSCETE SE SANNO DOVE SONO IMPEGNATI I LORO SOLDI, IL LORO TFR. CHIEDETE…
    FOSSI UN SINDACO DI UNA CITTA’ MI PREOCCUPEREI DI ORGANIZZARE IL “DOPO”, IL THE DAY AFTER. ALL’INDOMANI DEL CRACK TIPO, MA MOLTO PIU’ GRANDE, ARGENTINA BISOGNA DARE DA MANGIARE ALLA GENTE, PER CUI I CONTADINI SARANNO UN BENE PREZIOSO. CARNE, LATTE E BENI DA MANGIARE ECCO COSA SERVE PER LA COMUNITA’! AFFANCULO GLI IPOOD, CELLULARI, PROSTITUZIONE, TVPLASMA, ISOLA DEI FAMOSI… CHISSENEFREGA. LA TERRA UNA RICCHEZZA, ALTRO CHE TUTTI QUEI CAPANNONI RIDICOLI DI CEMENTO CHE IMPERANO OVUNQUE.
    SONO TRAGICO? Sarei lieto che tutto ciò che ho detto e scritto siano i pensieri di un pazzo scatenato, ma la vita mi ha insegnato che meglio prevenire che curare. Meglio partire in vantaggio…con il sole alle spalle!

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