Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

La via Campesina

Questa gente lotta (e muore)  per una agricoltura di sussistenza. Non per fare reddito ma per mangiare.

Difendono con la vita la terra dalla quale traggono il cibo quotidiano.

Questa gente è grande!  

Ma cosa hanno di diverso da noi per avere tutto questo coraggio?

(riporto da qui un articolo della primavera scorsa) ” Di fronte al cambiamento del clima, la distruzione della biodiversità e la crisi energetica, le imprese multinazionali fingono di avere le soluzioni magiche che gli permetteranno di continuare con il commercio come sempre. Propongono alcune tecnologie miracolose che secondo loro serviranno per rispondere alla crisi ambientale. Dietro questo discorso paternalista si nasconde la volontà di appropriarsi di tutte le risorse del mondo: le terre, l’acqua, le sementi, i geni, i mari, le conoscenze e anche l’aria che respiriamo». Comincia così l’appello con cui il movimento internazionale Via Campesina chiama a una grande mobilitazione il 17 e 19 maggio a Bonn, in Germania, «per fermare i pirati e difendere la biodiversità». In nome della protezione ambientale, spiega il più grande movimento globale di contadini, il Convegno sulla Biodiversità e altri Trattati internazionali sull’ambiente offrono una copertura di legittimità ai processi di industrializzazione dell’agricoltura. Non è un caso che gli Ogm, i Terminetors e le altre sementi ibride sono le uniche ad avere diritti di proprietà intellettuale sulle risorse, le sementi, che sono state selezionate, migliorate e preservate in migliaia di anni dalle comunità indigene e contadine. Inoltre, secondo Via Campesina la produzione e l’uso di quelle tecnologie, favoriscono il riscaldamento delle pianeta e distruggono la biodiversità.”  (By Corsari del Gusto-foto google immagini-articolo riportato dal link indicato)

 

5 Commenti »

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5 Risposte a “La via Campesina”

  1. 1

    Luca Ripellino dice:

    Notizia di oggi 06/11/2008, fresca fresca: da La Stampa apprendiamo che ierinella zona dell’alto Paranà, nel Paraguay orientale, circa 100 contadini “senza terra” sono stati attaccati e picchiati dalle forze dell’ordine per aver occupato una proprietà privata, dell’Ivp Sa tedesca. L’hanno occupata come forma di protesta pacifica per rivendicare il sacrosanto diritto (legale, etico e umano) ad avere una distribuzione più equa della terra da coltivare, inutile dire in mano a grandi gruppi stranieri. L’articolo dice che uno dei massimi portavoce di questi contadini è l’ex vescovo di San Pedro, tal Fernando Lugo, dal 15 agosto scorso presidente del Paraguay. Il ministro degli interni del paese, proprio in seguito alle rivendicazioni dei contadini fatte per mezzo del presidente, ha commentato: Richieste giuste e legittime. Ma non accettiamo ultimatum”… In pratica, un modo solo un pò più duro e “sudamericano” del ADESSO NON E’ IL MOMENTO (oppure del QUESTA NON E’ LA SEDE) tanto di moda a casa nostra! Dico bene, Corsaro?

  2. 2

    Corsaro dice:

    Dici bene amico mio.
    Ma i tiggì non diranno nulla perchè impegnati con l’OBAMA DELIRIO da una parte e i problemi intestinali dei naufraghi dell’isola dall’altra. Sembra che abbiano finito la carta e le foglie siano urticanti. Un bel problema!

    A proposito
    Ieri ore 06.00 sveglia e adunata in cucina. Telegiornale per sentire le non-notizie. Tra un gridolino e l’altro l’annunciatrice, visibilmente eccitatissima per la vittoria di Obama, dice, a voce bassissima che è passata la prima legge sul RITORNO AL NUCLEARE IN ITALIA.

  3. 3

    Alberto M dice:

    No ti piace Obama?

  4. 4

    Luca Ripellino dice:

    Ma dai?! Non sapevo che ora il problema fosse quello delle scariche intestinali… Ero rimasto al dilemma del tradimento si/tradimento no della Belen al suo moroso Borriello, stando alla fonte Luxuria! E che cavolo, queste sono notizie, altro che nucleare, alluvioni, disoccupazione galoppante e famiglie chenon arrivano a fine mese…

  5. 5

    Corsaro dice:

    Ma che razza di domande!
    Chi li conosce?
    Credo che con McCain, reduce del Vietnam, avremmo avuto assicurato il proseguimento della saga di RAMBO. Quindi RAMBO IV ecc. ecc.
    Magari anche Platoon e Full Metal Jacket…

    Io me lo vedo, McCain prigioniero dei Viet, torturato, appeso per le palle e messo a mollo nelle latrine dei campi a 13000mila miglia da casa…
    Uei! Non sto scherzando!

    Su Obama posso solo dire che è un NERO, un afroamericano ed è li LA SUA VITTORIA. In un paese che li teneva in catene, ammazzando i leaders storici come M.L. King, ghettizzandoli, spedendo il “nero di pelle a fare la guerra al giallo di pelle per difendere il bianco di pelle” ora avere un NERO presidente FA UN GRANDE ONORE!
    Mi fanno ridere gli IPOCRITI che non sottolineano questo fatto IMPORTANTISSIMO.

    Per il resto non lo conosco, non so chi sia, so solo che è molto giovane e dubito avesse in tasca il PACCO di soldi per pagarsi la mega campagna elettorale.
    Non vorrei che presto debba rendere conto a qualcuno.
    Perchè anche io, attaccabrighe incallito, vorrei un mondo in pace.
    VOLEMOSE BBENE!

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