Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

Oche nella neve

 

      Riescono ancora a  pascolare qualche cosa…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E tempo di ritirarsi, il sole è tramontato e il freddo avanza, l’altra mattina -8 gradi. (By Corsaro)

11 Commenti »

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11 Risposte a “Oche nella neve”

  1. 1

    marzia dice:

    …e loro non possono scavare con le zampe come le pecore…

  2. 2

    Luca dice:

    Eccoli lì i riproduttori!! Non lo sanno, loro, che daranno vita alla razza made in Cascina Peschiera…

  3. 3

    Carlo Zaccaria dice:

    Bravo Corsaro, facci prendere queste boccate fresche di Natura.
    L’alternativa alle gabbie esiste.

  4. 4

    Corsaro dice:

    C’è sempre una alternativa e tante volte è inutile cercarla.
    E’ lei che trova te!

  5. 5

    guido dice:

    Dove sono le altre???? nella foto le tue oche sono pochissime..
    opss.. probabilmente saranno già diventate fantastici salumi.

  6. 6

    Corsaro dice:

    esatto.

  7. 7

    AUGUSTO dice:

    brrrrr…..

  8. 8

    ritarella dice:

    Non so perchè, ma la faccenda che le tue oche siano diventate salumi, non mi fa sentire triste….
    :-))

  9. 9

    Corsaro dice:

    Ciao Rita!
    Qualcuno diventa triste, altri si indignano pure delle mie foto che definiscono crudeli. Sono daccordo possono essere di cattivo gusto (cambiate blog) ma sono nulla se paragonate al cattivo gusto che ci propinano come pane quotidiano i “nostri” padroni. E aggiungo che ognuno, nella sua vetrina, espone quello che può!
    “Comprenduto?”

  10. 10

    ritarella dice:

    Esatto!
    Quando ero piccola, ogni anno più o meno ad ottobre ci affidavano un agnellino appena svezzato, che noi curavamo (imparando così ad accudire gli animali) tenendolo rinchiuso in un recinto; appena cresceva abbastanza finiva a brucare insieme agli altri animali, e poi… nei piatti.
    Nulla di diverso rispetto agli altri animali (mucche, maiali, conigli e galline). Per noi era un dato di fatto. Anzi io rimanevo sconcertata quando i compagni di scuola “cittadini” si meravigliavano (per non dire peggio) del fatto che si potesse far crescere e giocare con un animale che poi finiva nel piatto!
    Una mia compagna aveva in casa un coniglio, puoi immaginare i danni… e la puzza. Voleva darlo a me, ma io le dissi che sarebbe finito insieme agli altri conigli, nel recinto… come dire che non avrebbe avuto trattamenti particolari… mi diede dell’assassina senza cuore!

  11. 11

    FRANCESCO dice:

    Che belle immagini!!! Io adoro le oche ma vive e non nelle portate di un ristorante! Ma dimmi un pò corsaro conosci qualcuno che alleva le oche di Embden?

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