Oche nella neve
venerdì 12 Dicembre 2008 alle 00:27
Pubblicato da Corsaro del Gusto
Pubblicato da Corsaro del Gusto
Riescono ancora a pascolare qualche cosa…
E tempo di ritirarsi, il sole è tramontato e il freddo avanza, l’altra mattina -8 gradi. (By Corsaro)
11 Commenti »
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1
marzia dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 08:33
…e loro non possono scavare con le zampe come le pecore…
2
Luca dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 08:44
Eccoli lì i riproduttori!! Non lo sanno, loro, che daranno vita alla razza made in Cascina Peschiera…
3
Carlo Zaccaria dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 14:41
Bravo Corsaro, facci prendere queste boccate fresche di Natura.
L’alternativa alle gabbie esiste.
4
Corsaro dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 15:07
C’è sempre una alternativa e tante volte è inutile cercarla.
E’ lei che trova te!
5
guido dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 15:20
Dove sono le altre???? nella foto le tue oche sono pochissime..
opss.. probabilmente saranno già diventate fantastici salumi.
6
Corsaro dice:
Pubblicato il 12 12 2008 alle 21:32
esatto.
7
AUGUSTO dice:
Pubblicato il 13 12 2008 alle 21:20
brrrrr…..
8
ritarella dice:
Pubblicato il 14 12 2008 alle 10:41
Non so perchè, ma la faccenda che le tue oche siano diventate salumi, non mi fa sentire triste….
:-))
9
Corsaro dice:
Pubblicato il 14 12 2008 alle 10:54
Ciao Rita!
Qualcuno diventa triste, altri si indignano pure delle mie foto che definiscono crudeli. Sono daccordo possono essere di cattivo gusto (cambiate blog) ma sono nulla se paragonate al cattivo gusto che ci propinano come pane quotidiano i “nostri” padroni. E aggiungo che ognuno, nella sua vetrina, espone quello che può!
“Comprenduto?”
10
ritarella dice:
Pubblicato il 15 12 2008 alle 10:48
Esatto!
Quando ero piccola, ogni anno più o meno ad ottobre ci affidavano un agnellino appena svezzato, che noi curavamo (imparando così ad accudire gli animali) tenendolo rinchiuso in un recinto; appena cresceva abbastanza finiva a brucare insieme agli altri animali, e poi… nei piatti.
Nulla di diverso rispetto agli altri animali (mucche, maiali, conigli e galline). Per noi era un dato di fatto. Anzi io rimanevo sconcertata quando i compagni di scuola “cittadini” si meravigliavano (per non dire peggio) del fatto che si potesse far crescere e giocare con un animale che poi finiva nel piatto!
Una mia compagna aveva in casa un coniglio, puoi immaginare i danni… e la puzza. Voleva darlo a me, ma io le dissi che sarebbe finito insieme agli altri conigli, nel recinto… come dire che non avrebbe avuto trattamenti particolari… mi diede dell’assassina senza cuore!
11
FRANCESCO dice:
Pubblicato il 17 12 2008 alle 14:25
Che belle immagini!!! Io adoro le oche ma vive e non nelle portate di un ristorante! Ma dimmi un pò corsaro conosci qualcuno che alleva le oche di Embden?