De.Co: la storia continua!
Pubblicato da Corsaro del Gusto
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
L’autore, docente di Marketing Territoriale alla LUM Jean Monnet di Bari, torna sull’argomento già affrontato in una precedente fortunata pubblicazione, studiando a fondo le possibilità di applicazione pratica della denominazione e le opportunità di sviluppo ad essa collegate.
Tanto più che le risorse locali, opportunamente valorizzate, si candidano ad essere proposte distintive suimercati mondializzati e uniformati, accreditandosi come eccellenze che concorrono ad elevare gli standard di qualità della vita.
In questo contesto, infatti, le Denominazioni Comunali, nate dallo straordinario intuito di Luigi Veronelli(giornalista e critico “sociale”), assumono un ruolo strategico non solo nella salvaguardia delle produzioni locali (siano esse agroalimentari, enogastronomiche o artigianali), valorizzando il processo identitario di un luogo, ma anche nella promozione del territorio sul mercato globale.
Il volume di De Donno ha il pregio principale di affrontare tematiche complesse con un approccio divulgativo, articolandosi in quattro parti. L’apertura è dedicata ad una complessa indagine storica sulla tradizione gastronomica italiana, ricca di riflessioni anche socio-letterarie. La seconda parte mostra, attraverso il confronto delle De.Co. con le legislazioni nazionali ed europee, le criticità normative della loro adozione. La terza parte analizza le potenzialità delle De.Co. come strumento di marketing territoriale.
L’ultima parte, infine, propone le esperienze dei comuni di Caltagirone, Mezzago, Sarule e Specchia, rappresentativi di una politica di valorizzazione territoriale lungimirante.
«Di fronte all’attuale “globalizzazione” – scrive l’autore – diverse realtà cercano di tutelare e valorizzare il proprio territorio preservandolo dalla standardizzazione “culturale” che investe anche gli antichi saperi e sapori enogastronomici locali. Tale necessità può essere soddisfatta solo attraverso l’utilizzo di strumenti adeguati di tutela e di promozione dei propri “prodotti”, o meglio dell’offerta di un territorio trasformandola da “valore inespresso” a “reale opportunità” di sviluppo»
Ad un’attenta lettura, il libro di De Donno si rivela essere un utile strumento per quanti desiderano approfondire il processo di valorizzazione identitaria “dal basso”. Esso, infatti, si rivolge non solo agli amministratori comunali, ma anche al vasto pubblico di professionisti, docenti, studenti e cittadini che desiderano avere una reale conoscenza dello strumento di marketing territoriale per lo sviluppo endogeno del territorio.
Ho ricevuto l’email con in allegato questa iniziativa…Mi sembra BONA, PULITA e GIUSTA! (ih ih ih)
2 Commenti »
Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.
1
Rassegna Stampa “De.Co.” | Roberto De Donno dice:
Pubblicato il 22 07 2008 alle 20:35
[…] http://www.corsaridelgusto.it De.Co.: la storia […]
2
Rassegna Stampa “De.Co.” | Roberto De Donno dice:
Pubblicato il 29 10 2008 alle 11:29
[…] (Fonte: http://www.corsaridelgusto.it) De.Co.: la storia […]