Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

Grandi incontri a Golosaria

 Ma Lei è il Corsaro?                                                                                                                                           Una domanda che ho sentito farmi ripetutamente.  Lo sa che leggo il blog? Non commento ma leggo…Complimenti per quello che scrive.  

Ho conosciuto anche qualche blogger, devo dire, vero, cioè, come da presentazione virtuale. Perchè non sono pochi quelli che leoni dietro una tastiera e poi informi dal vero. Ed ecco Matteo dell’Osteria della Buona Condotta con cui dialogo sul blog Barbabietola, Elisa di Curiosità Golose, Walter Stuerz del ristorante la Piazzetta. Ho rivisto con gran piacere un grande del riso italiano: Carlo Zaccaria.  L’uomo LIBERO Tommaso Farina.  Forse mi dimentico qualcuno? E’ l’età.

Poi, in fondo la sala, vedo lui: Fabio Cavallari. Fosse stato una biondona, o anche rossa o nera, e io non sposato,  potrei parlare di amore a prima vista ma qui è un’altra cosa. Qui si tratta di scrivere l’emozione di incontare una persona con cui si è dialogato nel web, con email e con cui si sono scambiati pareri forti e filosofie e che, succede di rado, incontrandosi dal vero, ti viene da pensare che ci si sia sempre conosciuti. Ahhhh, io lo so che mi preferite cattivissimo, a tirare sciabolate a chi, voilatri,  vi sognate e non osate nemmeno pensare.  Ma la vita non è sempre e solo lotta. Si può anche lottare per cercare e poi bisogna sapere accorgersi di quello che si è trovato. Sennò  è inutile. Fabio mi ha fatto due regali, un suo libro, VOLTI E STUPORE,  e una telefonata in diretta a Ritarella, blogger di Perle Sparse, emozionante! Leggere il suo, coraggioso,  blog fa bene all’anima. Parlarci insieme da vero ti fa accorgere che quello che hai letto non è un sogno. E’ scritto da una persona in carne ed ossa!

Fabio non lo sa ma io i libri li divoro. Non mi serve poltrona, cognac, pipa e silenzio assoluto per leggere. Leggere è uscire dal presente, chiudersi la porta alle spalle ed entrare in quella personale stanza che tutti noi dovremmo avere. Infatti, congedato l’incontro, ho preso il libro e ho cominciato a leggere, prefazione, introduzione e lettere e racconti dove l’autore spiega il contenuto del suo scritto. Spiega a Suor Gloria, suora di clausura,  che interpreta (in una maniera originale) e risponde,  gli incontri che nel suo “camminare domandando”  ha avuto.  Spiega e sottolinea anche la sua diversa formazione culturale, la sua laicità assoluta e le sue idee politiche che sono, chiaramente, totalmente differenti da Suor Gloria. Tutto questo però non allontana due mondi così, anzi, li avvicina in un susseguirsi (nel resto del libro) di racconti, dell’autore,  e risposte, di suor Gloria  che producono un uomo nuovo, un uomo libero da schemi, paure, colori e schiavitù varie, che sa guardare, non solo vedere.

Per la barba di Odino! Mi auguro che questo sia un ulteriore tassello che, senza violenza, contribuisca a demolire le false certezze e la gabbia in cui si vive. Che almeno le generazioni future, non ancora nate,  possano intravedere o assaggiare una esistenza libera e consapevole. Perchè questo è cosa possibile come lo è lo spezzarsi di una catena.        Bisogna volerlo! (by Corsaro)

29 Commenti »

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29 Risposte a “Grandi incontri a Golosaria”

  1. 1

    AlbertoM dice:

    mi sa che hai spiazzato tutti con questa descrizione parecchio buonista. ci siamo abituati alle cannonate! ti rinfresco le idee: abiti a 10 km da bra, anche loro lavorano per la pace nel mondo.

  2. 2

    Irishfairy dice:

    La prima volta che vengo verso Cuneo ti vengo a cercare!

  3. 3

    Corsaro dice:

    @Irisch: una minaccia?

    @Alberto:
    Il tuo commento non è in topic.

  4. 4

    ritarella dice:

    Corsaro!
    Mi lusinga non poco pensare che una telefonata in diretta possa essere considerata un “regalo” e per di più emozionante, e credo che un pubblico ma pur semplice grazie, qui, sia veramente troppo poco!
    Sapendo che Fabio è fuori e quindi non avrebbe potuto leggere se non al suo ritorno, l’ho chiamato e gli ho letto il tuo post: come me si è letteralmente commosso, e senza parole. Mi ha chiesto intanto di ringraziarti anche da parte sua, e non mancherà certo di farlo anche lui, appena gli sarà possibile.
    Che altro dirti, se non che la lotta per il possesso della propria anima passa anche e soprattutto attraverso incontri, volti, che sembrano virtuali (eh, il web) ma che invece sono concreti, di carne, come il cuore che batte nel petto di chi è vivo.
    Altro che buonismo! Anche qui sei il Corsaro di sempre.
    Un abbraccio (per niente virtuale)
    Rita

  5. 5

    Corsaro dice:

    Ma non c’è nulla da ringraziare. Sono stati bei momenti che meritavano essere ricordati. Durante quei tre giorni abbiamo respirato tutti un clima di serenità. E ci ha fatto bene!

  6. 6

    G.T.Agricoltori dice:

    sono entrato per dare una notizia, ma siccome siete (anzi siamo, non calcolando la notizia) tutti sereni, la notizia la rimando!!
    saluti
    Ps. dico solo che a stare in mezzo alla gente fa sempre bene e si ….”cresce”!!!

  7. 7

    Irishfairy dice:

    Certo 😉 gastronomica.

  8. 8

    Corsaro dice:

    @Irisch: ti aspetto!

    @Gianfranco: E NO! vogliamo sapere…
    ho anche io dei Rumors. Ho sentito di qualche testa che cadrà in merito ad uno scandalo che dovrà uscire SALVO INCIUCI. L’oggetto dello scandalo sarebbe il nicotinoide. Quella roba che danneggia le api…

    Avanti dicci dicci…

  9. 9

    G.T.Agricoltori dice:

    Ok, l’hai voluto tu, arriva il primo regalo del Ministro Zaia (non è politica, sono fatti)!
    ORA COME ORA NELLA FINANZIARIA 2009 SONO PREVISTI TAGLI AL BILANCIO AGRICOLO PER 450 MILIONI DI EURO SU 1200 TOTALI PIù DEL 30%,…..SCUSATE SE è POCO!!!! GRAZIE MINISTRO

  10. 10

    Corsaro dice:

    I tagli ci sono sempre stati.
    Su questo che dici, ENORME, bisogna saperne di più.
    Comunque, mettiamocelo in testa, ci toccheranno tempi duri!

  11. 11

    Luca Ripellino dice:

    Sinceramente non sono in grado di entrare nel merito della notizia perchè non ho competenze tecniche adeguate e conoscenza dell’argomento: certo che la notizia che ci riporta Gianfranco, se troverà purtroppo conferma, è sconcertante. Un calo del 30% sul bilancio agricolo per l’anno 2009 credo che a qualunque operatore del settore potrà far tremare le gambe: il periodo è difficile, non c’è dubbio, ma alla fine pare che a pagare sia sempre gli stessi. Qui si parla prevalentemente di cibo e agricoltura, ma il discorso è rapportabile a un qualsivoglia settore: sempre per l’anno 2009, dove sono i promessi aiuti alle famiglie? E quelli alle imprese? O ancora, dov’è finita l’idea della detassazione delle tredicesime? Certo ci sono pochi soldi: però quelli per le “spese vive” (tipo agende in pelle umana!) di Camera e Senato, ahinoi, non mancano mai… E’ IL SOLITO, TREMENDO, INCORREGGIBILE SCHIFO!

  12. 12

    G.T.Agricoltori dice:

    Sono d’accordo con Voi vi dò qualche notizia in più:
    ora come ora:
    1) non più agevolazioni sui contributi nps per zone svantaggiate (montagna)
    2) per i frutticoltori raddoppio delle assicurazioni frutta già dal 2008, ovvero da un giorno all’altro in media 3-4000 euro in più ad azienda (chiedi all’amico in comune,tuo “vicino” Corsaro)
    3) norma ici sui fabbricati rurali non è chiara
    4) norma irap non è chiara
    5) ecc. ecc.
    sono d’accordo Luca quando dici che a pagare sono sempre i soliti, ci sarebbero parole di Tremonti che avrebbe detto: tanto non si lamentano, io non ho sentito nessuno lamentarsi, e qui voglio arrivare, si dovrebbe sospendere tutte i pagamenti delle tessere sindacali a partire da quelle associazioni che fanno finta che non stia succedendo niente!
    comunque anche il nostro ministro è un ipocrita, se leggete nel suo blog l’ultima cosa scritta, ha detto che sta soffrendo con noi, io dico che lui se la cava ancora!!!!!

  13. 13

    marzia dice:

    lui non dovrebbe solo soffrire, dovrebbe battersi per evitare/alleviare le sofferenze, no?

  14. 14

    Luca Ripellino dice:

    Si, teoricamente è strapagato per questo, com etutti suoi colleghi, ovviamente non solo di partito e di governo…

  15. 15

    Corsaro dice:

    Ok, tutto vero ma non aspettiamoci grandi cose da nessuno. Dobbiamo noi, umani, pensare nuove strategie, nuove idee per sopravvivere. Dato che dalla terra si trae il cibo quotidiano non sottovaluterei il potere che abbiamo tra le mani.
    Ho chiesto udienza al segretario provinciale (Cuneo)della Lega Nord per chiarimenti su quello che Gianfranco ha detto. Abbiamo già fissato un appuntamento, vi farò sapere…

  16. 16

    G.T.Agricoltori dice:

    Bene, così ci fai sapere!
    faccio una correzione, ICI fabbricati rurali: ora il governo deve decidere però sono stati i comuni dell’Emilia-Romagna (regione “rossa”) a lanciare “l’idea”, della serie tutta la politica è uguale!
    Io posso essere d’accordo con certi tagli, ma questo è troppo, e più si sta zitti e più taglieranno, con questo voglio dire che le grosse colpe ricadono sulle associazioni che dovrebbero andare TUTTE a contrattare i tagli, invece una, CIA fa uno sciopero che non si vede da nessuna parte, confag. mercoledì a Bologna …vedremo, l’altra “l’armata gialla” cerca di sminuire dicendo che non ci sono problemi.
    Vedremo nel giro di un mese cosa succederà, però intanto potremmo iniziare con lo STOP alle tessere sindacali fino a data da destinarsi, e come dice il Corsaro: NON SOTTOVALUTIAMO IL POTERE CHE ABBIAMO TRA LE MANI!!!

  17. 17

    G.T.Agricoltori dice:

    ecco cosa fanno le nostre associazioni, o meglio…i culi pallidi!!!

    In un assemblea di sezione Coldiretti

    In data 03-11-08 ho partecipato all’assembla di Coldiretti sezione di Cotignola (RA) in qualità di associato.
    Dopo vari miei interventi di critica, ma esposti in modo democratico, il Direttore provinciale Dott. Sangiorgi Antonio, che è un nostro impiegato all’ennesima osservazione non ha trovato risposta migliore di un:
    “BASTA NON ROMPERE LE PALLE, COSA VUOI SEMPRE PARLARE TU, HAI ROTTO LE PALLE A TUTTI”!!!!
    A questo punto che dire, vale ancora la pena rimanere in questa associazione, dove i nostri IMPIEGATI non rispettano il nostro lavoro e la nostra dignità?!?!
    Come associati è ora di fare una valutazione, anche perché tutto questo è successo alla presenza del Presidente Provinciale Melandri, che alla reazione sopra descritta dell’impiegato (Direttore) non lo ha redarguito perché tenesse un comportamento più corretto e rispettoso nei miei confronti.
    In un caso come questo non si fa altro che perdere ancor di più quella poca fiducia rimasta nell’associazione, anche perché, durante la serata, sempre il Direttore ha cercato di sviare sulle risposte da darmi o ha dato risposte che ho potuto smentire facilmente!

    Cotignola, 04-11-08
    Cicognani Franco

    RIPETO STOP ALLE TESSERE!!!!!

  18. 18

    Luca Ripellino dice:

    Fa veramenet riflettere quello che dici, Franco: direi che è addirittura riduttivo parlare di abuso di potere… Condividi?

  19. 19

    Corsaro dice:

    Se è per questo a me mi ripetono che sono 25 anni che rompo i coglioni. In verità mi chiedo a chi, non mi sembra di avere rotto in modo particolare. Ho mai chiesto elemosina a nessuno, anzi!
    Certo la mia visione del mestiere agricolo è diversa da quella che hanno loro e, credo, diversa anche da qualche mio collega. Ma è li che sta il bello: AVERE DELLE IDEE…

  20. 20

    G.T.Agricoltori dice:

    Premetto che non sono io quel Cicognani Franco è un mio amico, io sono stato espulso aprile 2006, certo che condivido, come penso che sia anche colpa di noi agricoltori che non si reagisce anche perchè come dice il Corsaro abbiamo idee diverse tra noi agricoltori! troppo individualisti!

  21. 21

    Tommaso Farina dice:

    Condivido molte cose, ma non la solita faccenda dei politici strapagati. Anzitutto non sono strapagati, poi hanno responsabilità un attimino più grosse di quelle di molti di noi.

  22. 22

    walter dice:

    Ma voi agricoltori perchè non vi fate dare i soldi che danno ai 90%finti agriturismi?

  23. 23

    Corsaro dice:

    @TOM! Lo sai che non devi mangiare dopo mezzanotte? Ecco gli effetti…
    @Walter: dici bene. Sono una vergogna, una presa in giro verso i ristoratori onesti. Ma in Italya non si indigna più nessuno. Più la cosa fa schifo più piace.

  24. 24

    walter dice:

    Quello che mi chiedo io: ma chi vuole tutti questi sindacati, associazioni e ladri vari. Io mi sono rifiutato da dipendente a iscrivermi a qualsiasi sindacato e adesso che sono in proprio non mi sono mai iscritto a nessun’ associazione di categoria (tipo confesercenti ecc.). Forse perchè non ho ancora capito cosa fanno per me (a mangiare di sicuro non vengono)

  25. 25

    Corsaro dice:

    in campagna si è costretti, o quasi, ad iscriversi ad un sindacato. questo per espletare le mille pratiche burocratiche cui una azienda deve sottostare. Ma ultimamente le cose sono cambiate. Per es. anche i liberi professionisti come i periti agrari, organizzati in un CAA, possono svolgere pretiche agricole. Che però, almeno nella mia provincia, NON GODONO DI CORSIE PREFERENZIALI.

  26. 26

    walter dice:

    e poi, per concludere, i sindacati sono le uniche associazioni in Italia che non devono fare la dichiarazione dei redditi (almeno i politici la devono fare)

  27. 27

    G.T.Agricoltori dice:

    Corsaro: dici bene sui liberi professionisti, anche qua non godono di corsie preferenziali, ma sta cambiando anche questo, ultimamente sono più rispettati!
    Walter: hai ragione anche noi agricoltori dovremmo smettere di pagare le tessere, non sembra ma è
    un’arma” potente!!!

  28. 28

    Luca Ripellino dice:

    Non voglio minimamente entrare in polemica con l’amico Tommaso, però ritengo che non possa essere considerato una casualità (nè tantomeno non considerato) il totale distaccamento della nostra società dalla politica e soprattutto da chi “fa” la politica… Ok, ognuno deve ragionare con la propria testa, però non credo che sia così difficile sentire persone che si dicono deluse dal binomio politica/politici: mi chiedo, possibile che questi siano tutti, ma proprio tutti, degli scemi, e si lamentino a vanvera, o per partito preso? Certo, come in tutte le cose anche in questo caso ci sarà chi fa solo bieca ideologia, e/o chi parla senza cognizione di causa nè fondamento; ma fra coloro ci sarà ben qualcuno che della nostra classe politica si lamenta a ragion veduta, o no?! Un esempio, per restare più o meno in tema: vicenda quote latte, ovvero uno schifo che va avanti da ormai 15 anni o forse più, non s’è mai capito nulla e nulla si capisce ancora oggi, tranne il fatto che forse dal 2011 o giù di lì le quote latte verranno abolite… Domanda: la gestione di tutto questo argomento (certo assai spinoso) non è stato ANCHE di competenza politica, naturalmente di ogni livello, da quella locale a quella comunitaria, passando per quella nazionale? E se io fossi allevatore di bovini da latte dovrei forse sentirmi soddisfatto della gestione delle quote inquetsi 15 anni, con tutti i politici (ripeto, a ogni livello) che si sono succeduti? E per chiudere: Tom, da amico (e senza polemica alcuna), non è un pò azzardato dire che i politici non godono di super-stipendi e 1000 privilegi, qando anche i ba,bini dell’asilo sanno che un loro “semplice” portaborse percepisce 4000€ al mese?! Luca

  29. 29

    Fabio Cavallari dice:

    Diceva qualcuno (della mia schiera) che bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza. Non si è provocatori, tenaci e inflessibili se non si ha un cuore grande. La lotta è presa di coscienza, abnegazione ma anche sensibilità e affetto. Diversamente sarebbe solo fracasso, baccano, folclore. Il Corsaro ed Edoardo. Un nome di battaglia ed uno di battesimo, la voglia di combattere e la sensibilità al cospetto della vita. In mezzo, a congiungere, a tratteggiare un filamento indispensabile, occhi curiosi, la voglia di conoscere, di stupirsi, di lasciarsi trasportare da un’empatia (mai scontata). Nel corso della vita facciamo molti incontri, personalità di rilievo, a volte anche “autorità” o visi importanti (a livello mediatico), ma “conoscere” è altra cosa. Per conoscere, immettere e percepire un pensiero affettivo nel volto di un uomo, sono necessarie altre caratteristiche. Edoardo, Il Corsaro, è un uomo autorevole, perché in lui è possibile riconoscere forza morale, competenza e valore. Golosaria è stata questo. Non prodotti in vetrina, ma persone che si sono incontrate, ognuno con la propria storia, mani sporche od una cravatta nuova di zecca. Golosaria ha permesso l’incontro. Ognuno di noi, ha edificato un cammino. Oggi il mio “grazie”, caro Edoardo, è la speranza che “ad ogni passo segua sempre uno sguardo”.
    Fabio

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