Farmer Market 2: note tecniche.
venerdì 8 Febbraio 2008 alle 21:35
Pubblicato da Corsaro del Gusto
Pubblicato da Corsaro del Gusto
Ed ecco che per incanto le associazioni di categoria stanno inviando email e lettere per informare i produttori di come devono adeguarsi per potere fare commercio sia in sede fissa che in aree pubbliche.
Ma guarda un po!
Bisogna fare una D.I.A al comune di residenza ai sensi dell’articolo 6 del Reg.CE N° 852/2004 (igiene degli alimenti).
E non basta, cliccate sull’immagine!
Forse non ho tutti i torti a dire che la cosa non è tanto semplice da realizzare…
E quando dico che accorciare la filiera facendo ricadere i costi (della stessa) sulle spalle del produttore non credo che sia poi cosa tanto vantaggiosa…
Fate voi. (By Corsaro)
3 Commenti »
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1
marzia dice:
Pubblicato il 09 02 2008 alle 08:48
come al solito, si favoriscono i grossi e non i piccoli… perchè un piccolo, che volesse ingrandirsi un po’, non può scegliere questa strada?
2
Corsaro dice:
Pubblicato il 09 02 2008 alle 12:02
Certo, se affrontata con cognizione di causa è una strada percorribile. I piccoli si adegueranno e avranno nuove possibilità.
Il problema e che dovranno investire parecchio danaro e non sempre ci sarà un gran tornaconto in compenso sicuramente ci sarà un gran impegno di ore e fatica.
Non male se più aziende si organizzano un negozio mobile “comune”, consorziandosi tra loro.
Altra insidia sono i grandi che, cammuffati da piccoli produttori, infestano gran parte dei mercatini con i loro ridicoli 3 salami 5 euro, per esempio.
Questi, ne conosco un paio “salumieri”, riescono a essere presenti in più fiere/mercatini domenicali, almeno 7/8 postazioni con velina/venditrice malpagata e con il “consiglio” di portare in cassa non meno di 1000 euro al giorno.
Solo un “consiglio”.
Questo assicuro di averlo sentito con mie orecchie!
‘Sti lazzaroni avranno sicuramente più possibilità di mettersi in regola, avendo fatto dell’evento fieristico un vero e proprio business. Altro che farmer market!
Fatta la legge, trovato l’inganno!
3
CarloZaccaria dice:
Pubblicato il 09 02 2008 alle 15:37
Bene Corsaro, continua a spulciare nei dettagli la normativa visto che tutti vedono solo rose e viole ma noi vediamo solo commercianti impazienti di travestirsi da agricoltori.