Corsari del Gusto®

liberi pensieri di un contadino della provincia di Cuneo e dei suoi amici

Stanno arrivando!

(Apocalisse, La Quinta Tromba)

Il quinto angelo suonò la tromba e vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell’Abisso; egli aprì il pozzo dell’Abisso e salì dal pozzo un fumo come il fumo di una grande fornace, che oscurò il sole e l’atmosfera. Dal fumo uscirono cavallette che si sparsero sulla terra e fu dato loro un potere pari a quello degli scorpioni della terra. E fu detto loro di non danneggiare né erba né arbusti né alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte. Però non fu concesso loro di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi, e il tormento è come il tormento dello scorpione quando punge un uomo. In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte li fuggirà.

Queste cavallette avevano l’aspetto di cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano corone che sembravano d’oro e il loro aspetto era come quello degli uomini. Avevano capelli, come capelli di donne, ma i loro denti erano come quelli dei leoni. Avevano il ventre simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali come rombo di carri trainati da molti cavalli lanciati all’assalto. Avevano code come gli scorpioni, e aculei. Nelle loro code il potere di far soffrire gli uomini per cinque mesi. Il loro re era l’angelo dell’Abisso, che in ebraico si chiama Perdizione, in greco Sterminatore.   

                                                   

 

Migliaia di cavallette sono comparse all’improvviso e si muovono velocemente divorando tutto cio’ che trovano sulla loro strada in veneto, distruggendo vigneti Doc e cereali, ma in pericolo ci sono anche orti, frutteti e le altre coltivazioni. A lanciare l’allarme e’ Coldiretti sulla base delle segnalazioni ricevute da molte aziende agricole colpite dall’invasione di cavallette della specie ‘Barbitistes Vicentinus’ in provincia di Padova sui Colli Euganei. Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di uno degli effetti dei cambiamenti climatici in atto che favoriscono tra l’altro la diffusione rapida e incontrollata di insetti dannosi per l’agricoltura. Le condizioni climatiche hanno infatti favorito uno sviluppo anomalo di questo insetto che ricordano le ‘invasioni bibliche’ del passato e causano gravissimi danni alle campagne ma che possono raggiungere anche le citta’. (fonte news)

La prima parte , in corsivo, è riservata ai mistici mentre la seconda  parte è per  i materialisti, non credenti e tutti quelli che non credono al valore SIMBOLICO di certi segni, di certe sciagure. Qui le cavallette sono all’opera. 

Laicamente all’opera! (By Corsaro)

2 Commenti »

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2 Risposte a “Stanno arrivando!”

  1. 1

    Cimbro Veneto dice:

    Non mettetevi a ridere….non erano cavallette ma grilli!
    Poi che anche i grilli facciano danni è un altro discorso….è comunque deprimente scambiare i grilli per le cavallette.

  2. 2

    Corsaro dice:

    A va?

    Ma che cacchio di tecnici ci sono oggi!

    Non distinguere un grillo da una cavalletta è ridicolo…

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